Vivere green in strutture ecologiche

La questione ambientale è una tematica importante che ci riguarda da vicino ma che spesso tendiamo a sottovalutare per pigrizia o perché troppo legati alle nostre abitudini. La salute del pianeta e la limitatezza delle sue risorse sono aspetti fondamentali da tenere presente. Il nostro stile di vita e i nostri comportamenti quotidiani possono fare molto per evitare sprechi inutili e permetterci di vivere una vita bio rispettando l'ambiente.

Per questo la Paidòs ha deciso di vivere in modo eco-responsabile, adottando semplici regole da applicare tutti i giorni.

  • Evitare sprechi di elettricità

Oltre al gesto di spegnere le luci ogni volta che abbandoniamo una stanza, non lasciamo attaccati dispositivi elettronici alle prese elettriche per troppo tempo, se non è necessario: per caricare il cellulare, ad esempio, non è necessaria tutta la notte, bastano un paio d'ore. Lo spegnimento totale del televisore è un altro segreto per risparmiare elettricità, così come l'utilizzo di programmi eco per gli elettrodomestici. Per evitare sprechi di energia e di acqua attiviamo la lavastoviglie solo a carico completo e non nelle ore successive ai pasti, quando si registra di norma la massima concentrazione.

  • Riscaldamento sotto controllo

Per quanto riguarda il riscaldamento, cerchiamo di fare in modo che la temperatura non superi i 19°. Se pensate che uno o due gradi in più non comportino grandi differenze, sappiate che anche la differenza di un solo grado costa fra il 7 e l'8% in più sulla bolletta.

  • Illuminazione solo con lampadine a basso consumo

Per quanto riguarda l'illuminazione delle nostre strutture, utilizziamo solo lampadine fluo a basso consumo energetico. Queste speciali lampadine presentano dei vantaggi non indifferenti rispetto a quelle tradizionali: bassa emissione di calore, elevata efficienza luminosa e lunga durata sono infatti le qualità principali. Il costo di acquisto è leggermente superiore rispetto a quello delle lampadine tradizionali, ma questo svantaggio è immediatamente ripagato dalla loro capacità di resistenza: durano infatti da otto a venti volte più a lungo rispetto alle tradizionali lampade ad incandescenza e consumano, a seconda del tipo di lampada e della potenza, fino all'85% di energia elettrica in meno.

  • Raccolta differenziata

La raccolta differenziata è uno dei modi più efficaci per preservare l'ambiente: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a salvaguardare l'ambiente tramite il riciclo. Si tratta di una pratica semplice che effettuiamo regolarmente, e che se fatta da tutti nel proprio vissuto quotidiano, può favorire grandissimi vantaggi a livello universale e sulle lunghe distanze temporali. Il riciclaggio dei rifiuti consente infatti importanti risparmi di energia e di materie prime. Lo scopo ultimo della raccolta differenziata è di ridurre quanto più possibile la quantità di rifiuti non riciclabili da portare in discarica o da trattare con inceneritori o termovalorizzatori, e, contemporaneamente, recuperare, mediante il riciclaggio dei rifiuti, tutte le materie prime riutilizzabili, che divengono così fonte di ricchezza e non più di inquinamento. Spesso riutilizziamo e valorizziamo alcuni ‘rifiuti’ nei nostri laboratori manuali, in questo modo oltre a fare un favore all’ambiente, insegniamo ai nostri bambini anche l’arte del ‘riciclo’ e del ‘riuso’.

  • Consumo oculato dell'acqua

L'acqua è un bene prezioso non inesauribile che, proprio per il fatto di non essere una risorsa illimitata del pianeta, merita di essere utilizzata con cura. È bene dunque evitare sprechi inutili. Il primo suggerimento che diamo sempre ai nostri bambini è quello di chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti e di aprirlo solo nel momento del risciacquo. Lo stesso discorso vale per il momento della doccia: per utilizzare il minimo quantitativo d'acqua possibile, l'ideale sarebbe insaponarsi e spalmare lo shampoo sui capelli con il rubinetto chiuso e sciacquarsi in un secondo momento. Si tratta di piccoli accorgimenti che possono però fare la differenza se diventano delle buone abitudini applicate regolarmente nella quotidianità. Infine nel nostro orto abbiamo un'altra abitudine eco-friendly: la raccolta dell'acqua piovana e il suo conseguente riciclo.

  • Alimentazione bio

L'alimentazione rappresenta un altra occasione per dimostrarsi eco-responsabili. Scegliere alcuni alimenti piuttosto che altri può determinare una serie di vantaggi che hanno impatto positivo sull'ambiente e sulla nostra salute. Privilegiamo l'acquisto di frutta e verdura e scegliamo prodotti bio. L'agricoltura biologica è un metodo di produzione che sfrutta la naturale fertilità del suolo, limitando l'intervento di processi industriali. Questo contribuisce a rispettare l'equilibrio dell'ecosistema e a salvaguardare la salute dell'uomo. Scegliere prodotti derivati da questo tipo di produzione agricola significa anche promuovere un modello di sviluppo sostenibile che valorizza la qualità delle risorse delle comunità locali e che incentiva l'acquisto di prodotti locali a km 0.

  • Orto in giardino

È l’ennesima moda arrivata dagli Stati Uniti, dove la first lady Michelle Obama ha dato il buon esempio, vantandosi del suo passatempo green: occuparsi di un orto rigorosamente biologico, dove coltivare frutta, verdura e piante aromatiche. Coltivare un orto domestico è un must ecologico che ha raggiunto anche l’Italia, aiuta a rilassarsi e a fronteggiare la crisi. Anche la Paidòs ha creato il suo orto che, oltre a fornire un utile approvvigionamento di prodotti bio, rappresenta una valida attività ricreativa/pedagogica per i ragazzi accolti. Inoltre recuperando l’acqua piovana, possiamo innaffiare le piante o lavare la verdura in modo naturale al 100%.

  • Utilizzare solo shopping bag

Anche fare la spesa è diventato un gesto ecologico da quando, dal 1 gennaio 2011, è stata vietata la produzione e la commercializzazione dei sacchetti in polietilene, materiale altamente inquinante e difficilmente biodegradabile. Dall’inizio dell’anno, quindi, tutti i centri commerciali e i supermercati stanno distribuendo sacchetti biodegradabili o di carta. Le cosiddette bioplastiche sono derivate da materie prime rinnovabili ricavate soprattutto da risorse agricole (amido di mais, grano e patata) e sono completamente biodegradabili. Quando facciamo la spesa, portiamo sempre dei sacchetti da riutilizzare, oppure ci muniamo di una colorata e capiente shopping bag in plastica rigida.

  • Pannelli fotovoltaici

Tutta l’energia che viene utilizzata dalle nostre strutture è prodotto da pannelli fotovoltaici. I pannelli fotovoltaici consentono di produrre energia elettrica in maniera indipendente, attraverso lo sfruttamento dei raggi solari ed evitando l’uso di combustibili inquinanti come il gasolio e rendendo quasi indipendente le nostre strutture dal punto di vista energetico. Il grande vantaggio dei pannelli fotovoltaici sta nel fatto che la produzione di elettricità avviene senza creare alcun rumore, senza consumare carburante e quindi nemmeno produrre dei gas di scarico. Inoltre in estate, i nostri pannelli riescono a produrre energia in quantità maggiore rispetto al nostro fabbisogno, energia che viene poi rivenduta al fornitore di energia elettrica. Questo comporta un vantaggio non solo per noi e per le nostre casse ma anche, e forse soprattutto per l’ambiente, poiché grazie all’utilizzo del fotovoltaico possiamo ridurre sensibilmente le emissioni di anidride carbonica responsabili principali dell’effetto serra.

 

Più green di così…

 

 Abbiamo la terra non in eredità dai genitori, ma in affitto dai figli



 

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