Quali sono le sfide educative per il Sud Italia? A quale ruolo sono chiamate ad assumere le agenzie educative territoriali? E quali piste di lavoro seguire per garantire nuovi orizzonti – e un futuro migliore – alle nuove generazioni?
Qualche risposta a queste e altre domande saranno cercate giovedì 6 febbraio alle 17.30 2020 al Teatro Garibaldi di Lucera, durante un pomeriggio di lavori attorno al tema "Educare al Sud. Minori, marginalità educativa e nuove povertà: percorsi di prevenzione e inclusione".
Interverranno Maristella Mazza, psicoterapeuta e giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Bari, Paolo Spinelli, Presidente di Fondazione Puglia e membro del CdA di Impresa Sociale con i Bambini, e Danilo Magni, Giuseppino del Murialdo e direttore nazionale di ItaliaEducante.
A confrontarsi con loro, Cesare Moreno, insegnante, educatore e presidente dell’Associazione Maestri di Strada che da anni promuove un’ idea di educazione incentrata sullo sviluppo di relazioni di cura educativa, incontrando ragazzi e adolescenti nei luoghi di aggregazione e affrontando fenomeni di emarginazione sociale; Michele Sollecito, vice sindaco e assessore alle politiche educative di Giovinazzo, e membro della commissione nazionale ANCI Pubblica Istruzione; Giuseppe Cavallaro, direttore di Engim Lombardia, ente di formazione professionale che opera su tutto il territorio nazionale al servizio dei giovani e dei lavoratori per lo sviluppo della loro professionalità e per la loro promozione personale e sociale; Marika Polidori, referente per la Puglia del progetto ItaliaEducante, un progetto attivo in 7 regioni italiane che coinvolge circa 160 partner tra istituti scolastici, enti locali, agenzie formative, aziende e associazioni, e raccoglie, sviluppa e innova l’esperienza socio-educativa e di inclusione sociale maturata dalla Congregazione dei Giuseppini del Murialdo nei territori in cui opera dal XIX secolo. Modererà Danilo Chirico, scrittore, giornalista, autore televisivo e presidente dell’Associazione Da Sud.
Sono annunciate le presenze di Diego Cappellazzo, direttore dell’Opera San Giuseppe di Lucera, Marco Di Sabato, presidente della Cooperativa sociale Paidòs, Carolina Favilla, assessore alla Pubblica Istruzione Lucera.
L’iniziativa nasce infatti all’interno di ItaliaEducante, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che ha come partner in Puglia proprio la Cooperativa Sociale Paidos, una realtà che da oltre 20 anni si occupa di disagio minorile attraverso un centro educativo diurno, due case famiglia e diversi progetti educativi territoriali.
A Lucera il finanziamento di Con i bambiniha permesso l’attivazionedi un hub educante che vede protagonisti in rete quattro istituti scolastici (Tommasone Alighieri, Lombardo Radice, Bozzini Fasani, Convitto Bonghi), tre associazioni culturali (Mediterraneo è Cultura, Strumenti & Figure, Fcd Lucera Calcio) e due aziende (Systech srl, Libreria Kublai), con l’obiettivo di sviluppare un pensiero e una strategia comune e condivisa per i giovani del territorio: quei minori che il progetto mira ad accogliere ed accompagnare sulla strada di un’autonomia responsabile. Le attività progettuali, intraprese da un anno a questa parte, hanno coinvolto a livello locale oltre 800 ragazzi e, a livello nazionale, un totale di circa 5000 giovani frequentanti la scuola secondaria di primo e secondo grado e promettono poi di coinvolgerne circa 13 mila entro giugno 2022.
Sono previste letture di Maria Del Vecchio, Associazione Mediterraneo è Cultura, e intervalli musicali a cura di Strumenti & Figure.
3/2/2020 www.luceraweb.eu